MANTENIMENTO
Divorzio: quando le esigenze di mantenimento dei figli cambiano nel tempo
18 luglio 2022 - Avv. Silena Marocco
Il contributo per il mantenimento dei figli, sia in sede di separazione che di divorzio, assolve ad un’esigenza perequativa e viene quantificato tenendo conto di tutte le necessità della prole da quelle alimentari a quelle abitative, tenuto conto dei redditi dei genitori e del tenore di vita.
Accade che crescendo i figli crescono ed aumentano le loro necessità e, di conseguenza, aumentano le spese.
A questo punto, spesso il contributo stabilito in sede di separazione può rivelarsi inadeguato alle esigenze dei figli, tenuto conto dei redditi di entrambi i genitori.
A questo proposito si è espresso con sentenza il Tribunale di Genova, sezione IV civile, in sede di divorzio contenzioso. Dopo aver comparato i redditi e gli oneri abitativi di ciascuno dei genitori, ha stabilito che “per determinare la misura dell’assegno devono essere valutate le esigenze de* ragazz* - evidenziandosi che ******* all’epoca della separazione aveva dodici anni, mentre oggi ne ha compiuti diciotto ed essendo quindi un* ragazz* in piena età adolescenziale ….”. Il Tribunale ha così aumentato il contributo di un buon 50%.